Perché il Milan cambierà il mio numero di maglia? Santiago Giménez dice molto, e non solo sul numero, sul fatto che lascerà il Milan a causa di…

Santiago Giménez, attaccante messicano nato a Buenos Aires il 18 aprile 2001, ha recentemente intrapreso una nuova avventura calcistica con l’AC Milan. La sua carriera è iniziata nel settore giovanile del Cruz Azul, dove ha debuttato in prima squadra nell’agosto 2017, accumulando 105 presenze e 21 gol, e vincendo una Coppa e una Supercoppa del Messico. Nell’estate del 2022, si è trasferito al Feyenoord, con cui ha collezionato 105 presenze e 65 gol, conquistando un campionato olandese, una Coppa e una Supercoppa d’Olanda.

Il 3 febbraio 2025, Giménez è stato ufficialmente annunciato come nuovo giocatore del Milan, firmando un contratto fino al 30 giugno 2029. Durante la conferenza stampa di presentazione, ha spiegato la scelta del numero 7 per la sua maglia, sottolineando che, oltre ad essere stato indossato da una leggenda del club come Andriy Shevchenko, nella Bibbia rappresenta il numero perfetto, rendendo la decisione semplice per lui.

Tuttavia, a causa dei regolamenti UEFA, Giménez non potrà indossare il numero 7 in Champions League per questa stagione. Questo perché Álvaro Morata, che ha lasciato il Milan per trasferirsi al Galatasaray, aveva utilizzato il numero 7 durante la fase a gironi della competizione. Le norme UEFA stabiliscono che lo stesso numero non può essere assegnato a due giocatori diversi nella medesima edizione del torneo. Di conseguenza, Giménez dovrà scegliere un numero diverso per le partite di Champions League.

Questo scenario non è nuovo per il Milan. Un caso simile si è verificato nella stagione 2013/2014 con Adel Taarabt, che indossava il numero 27 in Serie A, ma dovette optare per il 23 in Champions League poiché il 27 era già stato utilizzato da un altro giocatore nella fase precedente della competizione.

Nonostante questo piccolo inconveniente, Giménez ha già iniziato a lasciare il segno con la maglia rossonera. Ha debuttato il 5 febbraio 2025 nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Roma, subentrando a Tammy Abraham e fornendo l’assist per il gol di João Félix, contribuendo alla vittoria per 3-1. Il suo primo gol in Serie A è arrivato l’8 febbraio nella vittoria per 2-0 contro l’Empoli.

L’arrivo di Giménez al Milan rappresenta una mossa strategica per il club, che punta a rafforzare il reparto offensivo con un giovane talento già affermato a livello internazionale. La sua versatilità e abilità nel finalizzare le azioni offensive saranno fondamentali per le ambizioni del Milan nelle competizioni nazionali ed europee.

In conclusione, mentre il cambio di numero di maglia in Champions League potrebbe sembrare un dettaglio minore, riflette l’attenzione ai regolamenti e la necessità di adattamento da parte dei giocatori professionisti. Giménez ha dimostrato professionalità e dedizione nel gestire questa situazione, concentrandosi sul contributo che può offrire alla squadra piuttosto che sugli aspetti esteriori. I tifosi del Milan possono aspettarsi grandi cose da lui nelle prossime stagioni, indipendentemente dal numero che indosserà sul campo.