Chelsea affronta un problema da 80 milioni di sterline…!

In una svolta che potrebbe avere importanti ripercussioni sul mercato estivo, i recenti commenti di Pep Guardiola sul talento dell’Aston Villa, Morgan Rogers, hanno fatto sollevare più di un sopracciglio — e forse qualche campanello d’allarme — al Chelsea, attualmente alle prese con un difficile rompicapo da 80 milioni di sterline per rinforzare le fasce.

Parlando apertamente prima delle amichevoli precampionato del Manchester City, Guardiola ha elogiato l’ascesa fulminea di Rogers sotto la guida di Unai Emery, definendolo “un giocatore con un’intelligenza di alto livello, forza fisica e una sorprendente maturità per la sua età.” L’allenatore catalano, che ha allenato Rogers nelle giovanili del City, ha aggiunto: “Ho sempre saputo che aveva il potenziale — ora lo sta dimostrando al massimo livello.”

L’approvazione pubblica di Guardiola ha alimentato le voci secondo cui i top club — incluso il Chelsea — stanno rivalutando i propri obiettivi sulle fasce. I Blues, attualmente impegnati nella corsa a esterni di alto livello come Nico Williams e Michael Olise, entrambi valutati intorno agli 80 milioni di sterline, si trovano ora davanti a un bivio: continuare la loro costosa caccia, o virare su un talento emergente e più economico come Rogers?

La situazione si complica ulteriormente per il Chelsea, dato che Rogers ha già dimostrato di poter reggere la pressione della Premier League, avendo avuto un ruolo chiave nella qualificazione dell’Aston Villa alla Champions League nella scorsa stagione. Nel frattempo, il club di Birmingham non sembra avere fretta di vendere. e potrebbe chiedere più di 50 milioni di sterline in caso di offerte ufficiali.

Mentre il Chelsea fa i conti con i limiti del Fair Play Finanziario e la necessità di bilanciare la rosa, l’elogio puntuale di Guardiola potrebbe cambiare le carte in tavola e costringere il club londinese a rivedere i propri piani  o rischiare di lasciarsi scappare l’ennesimo talento inglese in ascesa.